Ognuno vive la montagna a modo suo. C’è chi ama le lunghe passeggiate tra boschi e vallate, specialmente d’estate quando la natura esplode in tutti i suoi profumi e i suoi colori. C’è chi invece la preferisce d’inverno per sciare, arrampicare o semplicemente per godere del panorama innevato comodamente seduto su una sdraio in qualche baita o rifugio.
Già, i rifugi.
C’è anche chi la montagna la ama particolarmente perché disseminata di piccoli rifugi, in genere baite nelle quali si può pernottare e soprattutto mangiare! Alcuni restano aperti tutto l’anno, altri invece chiudono per la stagione invernale perché irraggiungibili. In ogni caso adesso sono tutti pronti a satollare i propri ospiti con ricchi paioli di polenta, formaggi, conserve e mille altre bontà di montagna cui è impossibile dire di no. Quindi, se questa estate la passerete sui monti, ecco alcuni consigli mangerecci per voi:
Nel pianoro della Grande du Fond, sul percorso che sale da Rochemolles (Bardonecchia) al Colle del Sommelier, il Rifugio Scarfiotti (quasi 3000 metri sopra il livello del mare) è un puntino immerso in una splendida valle incorniciata di cime e cascate. In cucina si preparano i piatti tipici della Val di Susa e del Piemonte, specialità semplici e buone da gustare in un clima di grande convivialità.
Niente oro, né incenso né mirra al Rifugio i Re Magi ma una vista impagabile sulle vette circostanti a quota 1.768 metre d’altitudine in Valle nel Briançonnais (Francia), a soli 10 km da Bardonecchia. Qui troverete una cucina dai sapori intensi e dalle porzioni generose, con salumi, formaggi, polenta e molte altre proposte accompagnate da sinceri vini della casa e non solo.7
Pian dell’Alpe (1950 metri sopra il livello del mare) nel cuore del Parco Naturale Orsiera Rocciavrè, il Rifugio Lago delle Rane offre un’accoglienza dall’eleganza informale, atmosfere calde e splendidi scenari di natura incontaminata. Una cucina casalinga offre piatti preparati con materie prime selezionate e fornite da aziende agricola locali e c’è addirittura un menu degustazione per non farsi scappare nemmeno una specialità.
E se volessimo fare una scorpacciata di salumi e formaggi per merenda, così da aprire lo stomaco per una bella cena in montagna? Basta andare sul Col del Lys, nell’omonimo rifugio, e farsi coccolare, magari tra un’escursione e l’altra, da un’ottima cucina che tra un tajarin ai funghi porcini o al salame di turgia non nega ai suoi ospiti nemmeno qualche preparazione inaspettata come i deliziosi muffin alla cannella.
Il Rifugio Troncea è situato a 1700 metri nell’antica borgata di Troncea, nel cuore del Parco Naturale della Val Troncea, a pochi km da Pragelato e Sestriere. Dalla cucina escono tutti i giorni piatti tradizionali realizzati con prodotti del territorio, tra formaggi, salumi, carni e confetture di grande qualità. La vista? Sulla meravigliosa Val Troncea, una delle più belle di tutto il Piemonte.