Se esistesse un villaggio di Natale a tema enogastronomico, sarebbe sicuramente da Eataly Lingotto a Torino. Con le festività in arrivo è tempo di pensare a cosa mettere in tavola e una visita al negozio di via Fenoglietti può essere di grande ispirazione.
I singoli reparti del punto vendita sono infatti forieri di tante specialità che possono aiutarci a realizzare i nostri menu delle feste. I banchi del fresco, per esempio, regalano esperienze di gusto in ogni settore, a partire dalla macelleria, che oltre a una vasta selezione di salumi offre le migliori carni di Razza Bovina Piemontese, dai pregiati tagli di bue grasso alle grandi costate frollate, ma anche il Cappone di Morozzo (che per i tradizionalisti è un must have), zamponi e cotechini crudi legati a mano, polli e faraone ripieni preparati freschi tutti i giorni.
C’è anche chi preferisce preparare banchetti a base di pesce, e anche in questo caso i freschi di Eataly propongono tante specialità dei nostri mari, come i crudi del Mediterraneo, perfetti per creare antipasti gustosi, ma anche i pesci di piccole cooperative di pescatori come quella della Laguna di Orbetello, Presidio Slow Food, oppure i gamberi viola di Sanremo e quelli rossi di Mazara del Vallo.
Immancabile, poi, la pasta fresca: agnolotti, plin, tortellini… preparati ogni giorno a partire da eccellenti materie prime dalle sfogline di Plin, il laboratorio di produzione dal vivo di Ugo Alciati, chef 1 stella Michelin con GuidoRistorante a Serralunga d’Alba e che a Torino porta la tradizione della mamma Lidia, definita dal Los Angeles Times la “Agnolotti Queen”.
Fin qui abbiamo parlato di preparazione di pranzi e cene luculliane, ma c’è anche chi, pur amando le festività, preferisce avere già tutto pronto, perché, diciamocelo: la voglia di stare insieme a Natale c’è, ma se possiamo farci dare una mano in cucina è tanto di guadagnato. In questo caso, la soluzione giusta è la gastronomia di Eataly: ottime materie prime, cucinate con gusto per portare a tavola anche durante le Feste i piatti della tradizione. Menu ad hoc sono stati pensati per l’occasione da Patrik Lisa, executive chef di Eataly Lingotto.
Tra le proposte più golose c’è sicuramente il panettone gastronomico, preparato fresco tutti i giorni e pronto da riempire di mille prelibatezze, per portare in tavola una pietanza coreografica e sfiziosa.
E i dolci? Se c’è una cosa che a Natale proprio non può mancare è il dessert. Sono oltre 50 le varietà di panettoni e di pandori di Eataly Lingotto, tutte firmate da aziende storiche o da piccoli artigiani. E, novità di quest’anno, è uscita la prima linea di grandi lievitati dedicati alle feste a firma Eataly: tre panettoni e un pandoro realizzati con ricette esclusive, dal Classico a quello Arancia e Cioccolato, dal panettone con Crema al Pistacchio fino al Pandoro, tutti preparati con lunghe lievitazioni e lievito madre naturale. La proposta dolce è arricchita anche da torroni e marron glacé, cioccolato dei Maestri Cioccolatieri Piemontesi e non solo, tartufini, panforte e datteri, creme spalmabili, zabajone e molto altro.
Per il brindisi si scende nell’Enoteca di Eataly Lingotto, la più grande e rifornita di tutta Torino. A scaffale oltre 35.000 bottiglie e più di 5.000 etichette: dalle grandi denominazioni alle piccole produzioni locali, dalla rinomata cantina al vignaiolo indipendente che produce esclusivamente con le uve da lui coltivate. Tanti vini biologici e biodinamici, emblema del rispetto della terra, oltre 400 grandi formati e 200 bollicine fra cui scegliere e ancora tante birre artigianali, liquori regionali e preziosi distillati provenienti da tutto il mondo.
E visto che non è Natale senza regali, da Eataly ci sono tante proposte per doni diversi dal solito. Per esempio, la Scuola ha studiato un’ampia selezione di corsi di cucina, per grandi e piccoli, degustazioni guidate, incontri di approfondimento sulle eccellenze italiane per neofiti e appassionati. O ancora, le Eataly Card: una carta speciale in diversi tagli per fare la spesa in negozio, mangiare nei Ristoranti tematici, acquistare i corsi e gli eventi in programma ogni mese nelle sale e aule didattiche.
Infine, le confezioni regalo, che racchiudono la tradizione culinaria italiana: proposte food e non solo, sono dei grandi classici per gli amanti dei regali “mangerecci”.
Anche quest’anno naturalmente Eataly si impegna a sostegno del programma di Alimentazione Scolastica del WFP, il World Food Programme, a cui nel 2020 è stato riconosciuto il Premio Nobel per la pace. Per ogni confezione natalizia venduta, Eataly dona l’equivalente di un pasto nutriente che il WFP fornisce ai bambini e alle bambine delle scuole più povere. Obiettivo: un mondo finalmente libero da fame e povertà.