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Mangiare il gelato a Torino: 10 indirizzi utili

Il gelato a Torino è una cosa seria. Per fortuna sono tantissime le gelaterie artigianali pronte a soddisfare qualsiasi gusto, ve ne suggeriamo dieci. 

Alberto Marchetti

Il gelato d’autore a Torino si chiama Alberto Marchetti, stabilmente nella classifica delle migliori gelaterie del Gambero Rosso con tre coni. Marchetti che, per sua stessa ammissione, “ama fare il gelato” è conosciuto in città per la cura maniacale con cui seleziona gli ingredienti (quasi tutti provenienti da piccoli produttori che lavorano ancora la materia prima come una volta) e per i gusti particolarmente estrosi che offre ai suoi clienti.

Aria

Classiconi, Vegani e Speri-Mentali. Ecco come si suddividono i gelati di Aria, la creatura di Davide Ferrero e di Roberto Speranza che, in ossequio al suo nome, si distingue per una particolare leggerezza del gelato che in bocca sembra quasi aria. Occhio, però: aria non vuol dire mancanza di gusto, anzi! Qui il gelato è declinato in una grande varietà di gusti, uno più goloso dell’altro.

Mara dei Boschi

Grandi materie prime, tanta esperienza e piacere di fare il gelato. Così si potrebbe riassumere in poche parole il lavoro di Mara dei Boschi, gelateria con filiali entro e oltre il comune di Torino, famosa per un gelato a basso contenuto di grassi, ma al tempo stesso gustosissimo. Pistacchio di Agrigento, Fiordipanna, Stracciatella con Gianduia, ma anche sorbetti con la famosa fragola mara de bois e con gli agrumi. Chi più ne ha, più ne metta!

La Tosca

Sono due fratelli, Riccardo e Marco Serra, gelatieri da sempre. La Tosca è il regno di Riccardo, che prepara personalmente tutti i gusti del suo gelato artigianale, con materie prime di qualità e una competenza che gli è valsa l’ingresso nei Maestri del Gusto e una pioggia di coni Gambero Rosso. Qui da provare c’è senza dubbio la Tosca, un golosissimo variegato al cioccolato, ma anche il gelato al sale rosa, una vera squisitezza.

Marco Serra Gelatiere

Usciamo da Torino e andiamo a Carignano per trovare Marco Serra, erede, come suo fratello, di una grande famiglia di gelatieri. Famoso per il suo gelato gastronomico, Serra è vincitore di innumerevoli premi e creatore di altrettanti gelati, anche salati, come quello al parmigiano reggiano o al gorgonzola. Ovviamente ci sono anche tantissimi gusti dolci, da quelli più classici e quelli più contemporanei e innovativi. Provateli e vi daranno dipendenza!

Ottimo!

Il duo Giulio Rocci ed Emanuele Monero è la mente dietro a Ottimo! Buono non basta, gruppo di gelaterie artigianali tra le più amate dai torinesi. Qui la creatività e la cura della materia prima volano altissime sia nelle scelte classiche che in quelle più contemporanee. Da provare assolutamente i gelati gastronomici, vincitori nel 2021 del premio Gambero Rosso della categoria. Completano l’offerta freschissimi sorbetti e granite.

Nivà

In piazza Vittorio c’è Nivà, gelateria che rientra nel prestigioso circuito dei Maestri del Gusto di Torino e Provincia. Qui, l’attenzione alla materia prima è maniacale. Latte e panna, biologici, provengono da allevamenti d’alpeggio e la frutta è rigorosamente di stagione. Ci sono gusti classici e poi quelli per i più golosi, uno su tutti quello al caramello al burro salato, ma non sono da meno quelli a base di creme come nocciole e cioccolato.

Silvano

Quando i gelatieri finora citati erano ancora in fasce, o addirittura non ancora nati, la gelateria Silvano nasceva (1960) per mietere successi con il suo prodotto di alta qualità artigianale. Qui le specialità parlano un perfetto piemontese, basti pensare al gusto Bacio di Alessandria o Nocciola Piemonte, ma vanno anche oltre con la Crema all’arancia e tante altre specialità che vi faranno viaggiare per l’Italia nel modo più fresco che c’è!

Miretti

Chi non ha mai provato il Fior di Panna di Miretti non può dirsi un vero torinese. Forse detta così è un po’ eccessivo, però è vero che questo gusto rappresenta la gelateria Miretti in tutta la città, tanto che non è raro vedere code di svariati metri per raggiungere l’ambito cono (o coppetta, per chi preferisce). I gusti naturalmente non sono finiti qui, ma rappresentano un tuffo nella gelateria classica, con qualche punta di creatività.

Gelati d’antan

È stato Nicolò Arietti a dare vita, nel quartiere Campidoglio, a questa pluripremiata gelateria tra le migliori della città, che si distingue per una spiccata vena creativa e per abbinamenti inconsueti tra ingredienti di prima qualità. Maracuja Stracciato o Limone Mandorlato sono solo alcune delle proposte più contemporanee e poi, questo è un avvertimento, fate attenzione alla panna perché crea una vera e propria dipendenza.

 

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