di SANDRA SALERNO
Tra le nuove aperture vogliamo segnalare quella del primo Bistrot de La Pista all’interno dell’Hotel NH Santo Stefano di Torino, a pochi passi dalla Porta Palatina, monumento caro ai torinesi. La Pista Bistrot è lo spin off del ristorante La Pista inaugurato nell’Inverno 2022 sul tetto del Lingotto, aperto da Gerla 1927, storico marchio torinese della pasticceria, che da alcuni anni si dedica anche della ristorazione.
Una formula nuova, divertente, Pop, che strizza l’occhio alla tradizione in veste creativa. La firma dei menù del Bistrot è quella di Fabrizio Tesse.
Le proposte spaziano tra ingredienti e ricette piemontesi e liguri, grazie anche alle origini dello chef e dei suoi ricordi familiari. Piatti di terra e di mare, sull’Antica Via del sale, che collegava Piemonte, Liguria e Lombardia.
L’esecuzione dei menù in cucina è affidata a due giovani sous chef di Tesse, Camilla e Stefania, un bel team al femminile.
Alcuni sapori perduti come la Mesciua, piatto povero della tradizione spezzina, nato per recuperare i legumi raccolti sulle banchine dalle mogli dei pescatori che scaricavano le navi, abbinandoli a ingredienti tradizionali come le acciughe e il baccalà. Al Bistrot con servita con pesce spada e una cialda sfarrata.
La versione di Tesse del vitello tonnato, “Avanguardia e comfort”; Cubettata cruda di tonno e verdure in scabeccio; il curioso Dark rabbit, coniglio in bagna neira con insalata d’inverno.
Tra i primi piatti un omaggio alla cucina romana con i Maccheroncini alla Gricia cuneese (serviti con Crudo di Cuneo DOP al posto del guanciale) e formaggio di pecora. Un divertente mix di tradizione attraverso diverse regioni italiane.
Parlando di costo la proposta del Bistrot è assolutamente abbordabile con prezzi dei singoli piatti alla carta che vanno da € 12 a € 18. L’unica eccezione per il Filetto di manzo alla Sabauda, salsa al Ruchè, nocciole e topinambour in carta a € 26.
Per chi volesse provare il menù degustazione, il Menù Torino, con tre piatti più dessert, a un costo di € 35.
Pensiamo sia molto interessante: nel pieno centro storico di Torino, in un bell’hotel, dove è possibile anche fermarsi per un caffè, per la colazione, la pausa pranzo o per un aperitivo. Le proposte sono tutte di Gerla 1927.
La linea dei dolci e le carte sono firmati dalla pastry chef di Gerla 1927, Evi Polliotto. Spicca la torta Monviso, con la quale la Polliotto ha vinto l’edizione 2018 di Cake Star su Real Time. Base soffice alla nocciola, streusel friabile di nocciole, cremoso al Gianduja Gerla, mousse leggera alla nocciola, glassa specchio al cacao, questo dolce è un omaggio al “Re di Pietra”, il Monviso, la montagna piemontese alto 3.841 metri, sorgente del fiume Po, di cui si è innamorata anche l’industria cinematografica che gli ha dedicato il logo Paramount.
La Pista Bistrot – Via Porta Palatina 19, Torino
Ristorante La Pista – Via Nizza 262, Torino
