di EDOARDO GATTI
Negli ultimi anni, la scena dello street food a Torino ha subito un’evoluzione sorprendente, offrendo ai residenti e ai visitatori esperienze gastronomiche varie e originali. Da sempre considerata una città dalla cucina tradizionalmente italiana, Torino è diventata una delle destinazioni più ambite dagli amanti del cibo di strada
Ma quali sono i motivi di questo fermento? Innanzitutto, la città è diventata sempre più cosmopolita, con una popolazione variegata e aperta alle influenze culturali internazionali. Così, è diventato naturale per molti stranieri aprire ristorantini, take away e qualche food truck nei quali preparare e offrire al pubblico la propria cucina tradizionale, che è arrivata ad arricchire l’offerta gastronomica torinese di tante nuove proposte accattivanti.
Elemento chiave di questa evoluzione è l’attenzione per la qualità e l’autenticità dell’offerta. Gli street food internazionali e regionali di Torino si distinguono infatti per l’uso di ingredienti eccellenti, spesso provenienti da fornitori locali o dalle zone d’origine dei propri ideatori, garantendo così una perfetta aderenza con il territorio di nascita o di adozione.
Che si tratti di proposte originali o di reinterpretazioni che fondono le ispirazioni internazionali con quelle locali, le offerte di street food a Torino sono tantissime e nelle prossime pagine vi fornirò alcuni consigli utili per andare alla scoperta delle più golose. Troverete il classico street food piemontese, le sue reinterpretazioni derivanti dall’incontro con altre culture e proposte decisamente internazionali che restano fedeli a sé stesse e ci raccontano una cucina diversa da quella che conosciamo. Per esempio, ognuno di noi può citare a memoria i piatti più famosi di un qualsiasi ristorante cinese, ma forse non tutti sanno che uno dei prodotti “di strada” più famosi in Cina sono le crêpes. Questo, perché il cibo di strada è prima di tutto la fotografia di un Paese, la sua anima più genuina e popolare, che racconta usi, costumi e piaceri delle persone comuni, che vivono il proprio territorio nel modo più vero.
Seguitemi allora in questa veloce carrellata di street food torinesi, italiani e internazionali. Scoprirete un lato della vostra città ancora più gustoso e colorato di quello che probabilmente già conoscete.
BAO LAB – Via Maria Vittoria, 37/F – Torino – 011 760 3216
Da un’idea di Davide Di Stefano, Paolo Toffoletto e dello chef di Razzo Nicolò Giugni nasce Bao Lab, un laboratorio gastronomico dedicato all’arte della cucina al vapore e, in particolar modo, al Bao, il celebre panino al vapore ripieno di origine cinese. Tredici versioni con altrettanti ripieni deliziosi, da quello con gambero e stracciatella a quello con la faraona alla pechinese. Un’idea nuova e gustosa per reinterpretare ricette antiche e tradizionali in forme inedite, una proposta arricchita anche da mochi dolci e salati e da due golose proposte fritte.
FOCACCERIE GRAN TORINO – P.za Castello, 153, Torino – 011 538899
Se si parla di focaccia a Torino non si può non citare le Focaccerie Gran Torino, la creatura di Salvatore Lo Porto con ben tre punti vendita: via Sant’Agostino, piazza Castello e via Lagrange. Le focacce genovesi sono super e si può anche gustare la tipo Recco, una deliziosa sfoglia calda ripiena di stracchino di cui non riuscirete più a fare a meno. Completano l’offerta una bella selezione di pizze, sottili e croccanti, e l’immancabile farinata. E se ve lo state chiedendo, le farine utilizzate alle Focaccerie Gran Torino sono tutte rigorosamente biologiche.
BELL’E’ BUON – Via Catania, 9, Torino – 353 417 4763
Lo street food napoletano a Torino? È Bell’e Buon, che porta il sole e i gusti di Napoli nella nostra città. Si parte con O’ Cuzzetiello, un vero e proprio rito napoletano da mangiare insieme al ragù e ad altre mille golosità. Poi troviamo il Cuoppo, sia di mare che di terra, il famoso cartoccio a forma di cono ripieno di ogni sorta di fritto. Un esempio? In quello di pesce troviamo calamari, gamberi, ciuffetti e verdure in pastella. In quello di terra zeppoline, crocché, frittatine e palline di riso fritte. Tutto questo, naturalmente, fatto con prodotti d’eccellenza che in larga parte arrivano proprio da Napoli.
TRAPIZZINO – P.za Carlo Emanuele II, 17, Torino – 011 1875 5933
Se ancora qualcuno non sapesse cos’è il trapizzino, ecco qui la descrizione: trattasi di una tasca di pizza calda, realizzata rigorosamente con lievito madre, che racchiude al suo interno le ricette simbolo della cucina italiana e romana. I gusti dei trapizzini, sempre divisi tra gli storici e le novità, spaziano dal pollo alla cacciatora alla lingua in salsa verde, passando per la coda alla vaccinara, la doppia panna con le alici e la trippa alla romana. Ma non è finita qui: in esclusiva per la sede di Torino è stato creato un angolo dedicato alla preparazione dei “Trapizzini chef”, ricette speciali realizzate espresse per i clienti della vineria Trapizzino.
TAKE AWAY STREETFOOD – Via San Francesco d’Assisi 1/C – 333 258 6088
Ci sono gastronomie piccole e gastronomie piccolissime. Take Away Streetfood appartiene alla seconda categoria. Nella botte piccola, però, c’è il vino buono – dice il proverbio – e in effetti qui di cose buone ce ne sono eccome. Solo quattro piatti, ma di quelli memorabili, in puro stile streetfood cinese. Si parte dagli jianbing, cioè le tradizionali crepes cinesi disponibili in versione vegetariana o con il pollo. Poi abbiamo gli jaozi, i classici ravioli cinesi al vapore. Troviamo poi un super must come il pollo fritto e, per finire i pop corn di pollo alla taiwanese. Una bontà.
PACIFIK POKE – Corso Regio Parco, 24 – Torino – 011 019 7822
Il poke, che ormai da tempo spopola a Torino, è prima di tutto un modo molto divertente di assaporare il pesce: abbinato a marinature e salse dalle ricette segrete, servito all’interno di una bowl (una ciotola) dove trovano posto anche diverse verdure e altri ingredienti che, mescolati, danno origine a un’esperienza di gusto tutta da assaporare. Da Pacifik Poke le ricette sono tantissime, ne citiamo giusto una per ingolosirvi: polpo marinato con olio, limone e prezzemolo, pomodorini ciliegini, edamame, cetriolo, cavolo rosso, semi di sesamo bianco e mayo senapata
VAN VER BURGER – Servizio itinerante su strada – 349 322 2693
Qui si tratta di un street food molto particolare perché itinerante, servito su un food truck che gira per la città proponendo le sue specialità: panini vegani. Si tratta di burger creati artigianalmente che ripropongono le classiche ricette della tradizione italiana rielaborate in chiave vegetale e “cruelty free”. Delizioso quello con la parmigiana di melanzane vegetale, con burger di melanzane, formaggio vegetale affumicato, patè di olive e tanto altro, ma memorabile è anche quello con il brasato di seitan, un’esperienza di gusto etica e bilanciata.
GOFRERIA PIEMONTEISA – Via S. Tommaso, 7, Torino
La prima gofreria d’Italia è piemontese! Per chi non lo sapesse, i gofri sono delle cialde croccanti, molto diffuse in Val di Susa, preparate con farina, acqua e lievito e cotte su apposite piastre di ghisa. Le cialde vengono farcite con prodotti tipici piemontesi che ricreano i sapori del cibo di strada regionale, quello che viene tramandato di generazione in generazione dalle montagne alle valli. Una curiosità: la Gofreria Piemonteisa possiede un proprio mulino on macine a pietra per produrre farine integrali da utilizzare per i propri prodotti.
MOLLICA – Piazza Madama Cristina, 2 bis, Torino – 353 368 0346
Cibo di strada e piccoli produttori. Queste le parole d’ordine di Mollica, panineria artigianale che si rifornisce solo da minuscoli artigiani locali e che ti permette di creare il tuo panino personalizzato a partire dal pane. Ovviamente, le proposte del menu non mancano e sono assai golose. Vediamone alcune: c’è Il Casaro, con Mortadella Taglio Nobile, Stracciatella stracciata a mano, Melanzane a filetti, Cipolla Caramellata, oppure Il Contadino, con Salame Cotto Piemontese, Caciocavallo salernitano, Chips di Zucchine, Insalata Fresca e Salsa tonnata.
PANZEROTTERIA – APULIAN STREETFOOD – Corso San Maurizio 40/A – 329 786 0288
Chi di voi è stato in Puglia almeno una settimana della sua vita sa perfettamente di cosa parliamo quando diciamo “panzerotto”. Nasce dalla tradizionale cucina povera pugliese, quando con la rimanenza del pane e della pasta si realizzavano delle piccole mezzelune tipicamente ripiene di formaggio e pomodori. Oggi, alla Panzerotteria, ce ne sono di tutti i tipi, da quelli con il ragù bianco a quelli vegetariani per arrivare addirittura a quelli gourmet. Nel menu anche le tipiche bombette, la pizza fritta, la focaccia barese e tante altre specialità.
ALPI EMPANADAS – Corso Peschiera, 198/b, Torino – 351 525 7170
Da un lato abbiamo le empanadas, fagottini di pasta ripieni tipici dell’Argentina. Dall’altro abbiamo ingredienti piemontesi di alta qualità. Insieme creano uno street food “piemontinternazionale” che è prima di tutto un’impresa familiare e un piccolo contenitore di eccellenze gastronomiche scovate tra piccoli produttori artigianali. I nomi delle empanadas sono tutti spagnoli, ma il loro ripieno parla un’altra lingua, come si può evincere dalla prima del menu, la “Clásica de la Abuela: con Carne Bovina di Angus Argentino e condita come mia nonna ha sempre fatto da ottant’anni a questa parte”.
TOTZO – Via Luigi Des Ambrois, 5/G – Torino – 338 828 9997
Il maritozzo è uno dei dolci più famosi d’Italia, tipico della cucina romana. Si tratta di soffici panini dolci tipicamente farciti con la panna, una leccornia che da Totzo hanno ben pensato di rendere salata e piemontese. “Don’t call me Maritozzo” recita il claim del locale, infatti qui i paninetti ricordano i maritozzi solo nella forma, ma sono farciti di mille prelibatezze tipiche della tradizione torinese e italiana: pollo alla cacciatora, bufala e friarielli, baccalà mantecato e anche un più che internazionale pulled pork. Disponibili anche i maritozzi dolci con panna, oppure con panna e nutella o ancora con crema di pistacchi.
