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Pastificio Bolognese Muzzarelli: la storia della pasta a Torino

di MARIKA QUAGLIO e ILARIA DISASSONIA

Dal 1949 l’anima dell’Emilia Romagna è racchiusa in un laboratorio di Via San Secondo 69, nel quartiere Crocetta di Torino, dove da quattro generazioni il Pastificio Bolognese della famiglia Muzzarelli produce pasta fresca di ogni varietà e dimensione.

Da Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena a Torino, Achille Muzzarelli cresce guardando le mani sapienti di sua mamma Alda creare i tipici tortellini della loro terra, rigorosamente fatti con la sfoglia di nonna Giulia, ancora oggi un prodotto di punta del Pastificio.

Tempo fa li avevamo già intervistati e curiosando tra gli avvenimenti che hanno contribuito a costruire la loro storia, scopriamo che tutto nasce quasi per caso, quando un giorno i vicini di casa della famiglia di Achille chiesero a sua mamma di preparare dei tortellini da vendere nella loro salumeria.

MUZZARELLI A TORINO DAL 1949

Da quel momento in poi, la loro pasta fresca conquistò le tavole di molti, tant’è che il padre di Achille ritenne necessario acquistare i macchinari necessari a soddisfare l’alta richiesta di produzione per ristoranti e privati.

Anche Achille, adattandosi a una nuova realtà, passò dal consegnare la pasta con la sua Ape a mettere le mani in pasta (letteralmente), prendendo così le redini dell’azienda e trasmettendo la sua passione alle figlie e ai nipoti. Tra le innovazioni che ha portato con grande lungimiranza, ci sono l’introduzione delle erbe aromatiche e della borragine, ma anche la produzione di pasta fresca trafilata, che fino ad allora esisteva solo in versione secca.

LA FAMIGLIA MUZZARELLI

Pastificio Bolognese Muzzarelli

Oggi Achille è affiancato da Cristina, Laura ed Elena, le sue tre figlie, che rispettivamente guidano l’amministrazione, la produzione e la comunicazione, seguendo i passi del papà, ma aggiungendo le innovazioni del tempo attuale.

Nonostante i grandi cambiamenti e l’aumento di produzione, restano invariati i valori fondamentali dell’azienda che sono la qualità e la freschezza dei prodotti, che garantiscono la buona riuscita dei diversi formati di pasta, rendendoli unici e riconoscibili ai clienti.

90 TIPI DI PASTA FRESCA

Pastificio Bolognese Muzzarelli 000

Ad oggi sono circa 90 i tipi di pasta fresca che la famiglia Muzzarelli produce nel laboratorio artigianale di via San Secondo a Torino, utilizzando farine e metodi di lavorazione diversi, così da rendere ogni prodotto unico; è complicato decidere quale acquistare tra i loro formati in vendita, tra pasta lunga, corta o ripiena c’è l’imbarazzo della scelta!
Sicuramente, tra le paste ripiene più apprezzate ci sono i cappelletti di Modena, i plin di Langa e gli agnolotti paesani.

Inoltre, per ogni festa vengono create diverse tipologie di pasta ad hoc, ad esempio, per la recente Giornata Internazionale della Donna ne sono state realizzate ben tre: i paccheri rosa, lo spaghetto alla chitarra rosa e le mimose allo zafferano, una particolare verità di gnocchi che sicuramente hanno una marcia in più.

Per il Pastificio Bolognese Muzzarelli, le donne non solo sono fondamentali ma sono le fondamenta stesse dell’azienda. A partire da nonna Giulia, che ha sapientemente tramandato la ricetta della pasta fresca alla sua famiglia, passando per mamma Alda, che si è fatta conoscere a Torino con i suoi prodotti, arrivando a Cristina, Laura ed Elena, che con amore e passione guidano l’azienda di famiglia nel tempo, stando al passo con i tempi e mantenendo i valori che stanno alla base della loro azienda di famiglia.

Ed è questa la fortuna di noi torinesi, avere un’azienda storica, a conduzione familiare, che ogni giorno produce con amore pasta artigianale adatta ad ogni tavola e festività.

 

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