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Rivoluzione Casagoffi: ora apre anche d’inverno

di CORRADO LARONGA

Tutti lo conoscevamo come un locale dove trascorrere le serate estive, comodamente seduti in un bel dehors in riva al Po, subito dietro Corso Casale. Nato come spin off del ristorante Eragoffi, con una proposta drink e tapas che accompagnava perfettamente i mesi caldi, oggi Casagoffi si ripresenta alla città dopo una rivoluzione che ne ha cambiato profondamente gli spazi e che promette di renderla protagonista anche dell’inverno torinese.

Casagoffi

L’offerta non è cambiata: primi, secondi, pizze e tapas da accompagnare ai vini della fornitissima carta o ai cocktail di una drink list signature, perfetti per creare abbinamenti gustosi con le proposte del menu.

Casagoffi
Polenta concia con fughi porcini

Accanto a piatti in vero stile confort food, come la polenta concia con i funghi porcini o gli gnocchi della Val Varaita con Castelmagno e nocciola tostata trovano spazio, per la prima volta, una serie di proposte tipiche della cucina romana. C’è lo zampino di Alberto Fele, uno dei soci, in questo esordio della tradizione capitolina che viene declinata nei suoi piatti più famosi, a partire dalla Gricia, la pasta condita con pecorino romano, pepe nero e guanciale, per arrivare alla celeberrima coda alla vaccinara, e non è finita qui. I primi la fanno da padrone con Carbonara e Cacio&Pepe, ma per gli amanti dei dolci è imperdibile il Maritozzo preparato dal panificatore torinese Enrico Murdocco (Tellia) e riempito al momento con panna fresca.

Casagoffi
La Gricia

Da segnalare anche il Brunch della domenica, con tutti i piatti che hanno reso questo appuntamento un must della stagione estiva di Casagoffi: il Club Sandwich, le Scrambled eggs (semplici o con cheddar e/o bacon), i Cheesburger, i Pancake e la “Molto poco Italian Breakfast”.

E dove si può provare tutto questo ben di Dio? Per i più coraggiosi, che vogliono sfidare la stagione fredda rimanendo fuori, il dehors del ristorante resta sempre a disposizione con il suo arredamento in perfetto stile brocante, mentre chi vuole accomodarsi all’interno troverà un’atmosfera più minimal chic, caratterizzata da sedute comode, mattoni a vista e un elegante ottanio a colorare le pareti.

Per la prima volta dunque, il ristorante rimarrà aperto anche durante i mesi freddi, per accompagnare l’autunno e l’inverno dei torinesi con le sue proposte golose, fino a quando tornerà la bella stagione e ci si potrà di nuovo accomodare in riva al fiume per godersi drink e tapas in compagnia.

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